Cosa sono le esecuzioni costruttive nei ventilatori industriali?

Per ottenere il massimo della resa da un’apparecchiatura elettro-meccanica qual è un ventilatore industriale, qualunque uso esso abbia, è necessario ricorrere alle esecuzioni costruttive più appropriate, ovvero assemblare e collegare nel modo più appropriato ogni componente rispettando allo stesso tempo le norme e i criteri di sicurezza più stringenti.

Nel caso dei ventilatori industriali le esecuzioni riguardano due aspetti:

• il sistema di azionamento della girante;
• la posizione del motore elettrico di comando.

In fase di progettazione dell’impianto le esecuzioni hanno una parte fondamentale: in alcuni sistemi possono essere più semplici o modificabili che in altri, sta all’abilità tecnica dell’impiantista trovare la soluzione migliore in ogni circostanza.

Le esecuzioni che possono venire adottate sono solitamente standard e, in alcuni casi adattabili, come l’esecuzione 4 che prevede l’accoppiatura diretta del motore con la girante calettata direttamente sull’albero del motore elettrico, sostenuto dalla sedia (si chiama così l’elemento di appoggio del motore). É una soluzione molto indicata per l’aspirazione di aria pulita o polverosa in ambienti poco gravosi: nella configurazione standard lavora bene fino a 80° ma, mediante l’installazione di una piccola ventola aggiuntiva sul motore, può arrivare ai 150°, una temperatura di lavoro più idonea a un motore accoppiato.

Invece nelle situazioni particolarmente pesanti, in cui si richiedono alte prestazioni alla macchina,  sono più indicate le esecuzioni a trasmissione, come la 1, la 9 e la 12, che consentono al motore di raggiungere in tranquillità i 90°, addirittura i 350° se viene installata la ventolina a parte. Talvolta si sfiorano i 500° ma in questi casi devono essere adottati accorgimenti aggiuntivi, come l’uso di materiali molto resistenti.

La scelta di un’esecuzione dipende non solo dal contesto in cui deve essere adottata ma anche da fattori quali risorse economiche a disposizione e spazi di movimento. In alcuni casi, come ad esempio per l’esecuzione 8, è previsto l’accoppiamento di motore e girante tramite un giunto elastico, per farli lavorare nelle stesse condizioni ambientali previste dalla messa in atto dell’esecuzione 12 ma in una diversa configurazione.

Può capitare che nessuna delle esecuzioni standard sia adatta alla situazione: allora si può ricorrere a esecuzioni speciali. In questo caso è necessario che tutta la fase di progettazione e messa in opera sia affidata a un tecnico in grado di seguire passo passo tutto l’iter realizzativo, perché l’impianto di ventilazione deve essere adatto alle caratteristiche dell’ambiente in cui deve essere installato, nonché rispettare tutte le norme di sicurezza previste.

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