Bisogno di ulteriore liquidità? Hai pensato al rinnovo cessione del quinto?
Non di rado accade che dopo essere ricorsi al credito, con una cessione del quinto, si abbia bisogno di ulteriore liquidità per risolvere una nuova improvvisa necessità.
A soluzione di questo problema troviamo proprio il Rinnovo Cessione del Quinto.
Iniziamo subito col descrivere i vantaggi che comporta questa forma di credito:
Vediamo insieme che cos’è esattamente il rinnovo cessione del quinto e che requisiti bisogna avere per poterlo richiedere.
Rinnovare una cessione del quinto consiste nel rifare nuovamente il prestito, mantenendo inalterata la rata e allungandone la durata residua.
Con il rinnovo una parte del netto erogato verrà utilizzato per estinguere la parte rimanente del debito in corso e la restante parte verrà erogata al richiedente. Semplificando, la vecchia cessione è estinta a favore del nuovo contratto.
Naturalmente il richiedente recupererà anche gli interessi non maturati del vecchio prestito e il premio dell’assicurazione non goduto.
Affinché sia possibile questo procedimento basta un solo requisito, ovvero che il richiedente abbia pagato almeno i 2/5 del vecchio prestito, se quest’ultimo è stato stipulato a 120 mesi.
Alla regola fanno eccezione i prestiti di durata uguale o inferiore a 60 mesi (5 anni) per i quali il rinnovo cessione del quinto è possibile anche prima del 40% (2/5), ma solo se la durata del nuovo prestito sarà di 120 mesi.
Concludendo, conviene veramente effettuare il rinnovo cessione del quinto? La risposta è una: Si.
Cosa fare però se si ha bisogno di ulteriore liquidità, ma non è decorso il tempo stabilito dalla normativa?
Non scoraggiatevi, in questo caso può venire in aiuto la Delega di Pagamento, o delegazione di pagamento, chiamata più comunamente anche doppio quinto.
Spieghiamo velocemente in cosa consiste.
La delega di pagamento permette l’addebito sulla busta paga di un secondo quinto dello stipendio, ossia di un altro 20%. La delegazione di pagamento permette al dipendente, che abbia già ceduto il quinto dello stipendio, di ricevere un ulteriore finanziamento.
Si accede a questa forma di credito quando non è possibile effettuare il rinnovo cessione del quinto o quando, come già detto, si ha bisogno di una liquidità maggiore.
A differenza della cessione del quinto, la delega di pagamento può essere richiesta solo dai lavoratori, un’altra differenza sta nel fatto che la delega di pagamento non è un diritto del dipendente (delegante) e risulta subordinata all’accettazione da parte del datore di lavoro (delegato), generalmente in virtù di Convenzioni stipulate con l’Ente Finanziatore.
Come per la cessione del quinto anche nella delega di pagamento c’è la possibilità del rinnovo. Per il rinnovo della delega di pagamento si applicano le stesse regole in vigore per il rinnovo cessione del quinto. In pratica il rinnovo della delega di pagamento è vincolato al rimborso del 40% delle rate previste.
Naturalmente nessuno vieta di rinnovare contestualmente sia la cessione del quinto che la delega di pagamento.
Per maggiori informazioni sul rinnovo cessione del quinto e sulla delega di pagamento visita il sito internet
Posted in: Comunicati | Tags: delega di pagamento, rinnovo cessione del quinto
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