Forse non sapete che esistono tantissimi modi per allacciare la cravatta al collo, anche quando il nodo va realizzato per essere portato da un bambino. Fare il nodo non è una semplice operazione di routine, ma può diventare un modo per creare il proprio stile ed essere sempre originali. Ci sono oltre ottanta modi per annodare la cravatta, tutti diversi l’uno dall’altro e con una propria proprio storia per quanto riguarda l’origine e la provenienza.
Siccome non è facile utilizzarli tutti, è importante riuscire a ricordare almeno il più diffuso tra i nodi, quello che viene chiamato il tiro a quattro e che è il più semplice da realizzare per le cravatte da bambino: sono soltanto quattro i passaggi da fare per realizzare il nodo alla perfezione. Anche il nodo Windsor è molto conosciuto soprattutto perché ha uno stile tipicamente inglese: per alcuni può essere un po’ complicato da realizzare, infatti questo nodo incrociato e piccolo viene utilizzato soprattutto per le cravatte molto sottili degli adulti e su chi ha un collo stretto.
Sono proprio i nomi dei nodi per cravatta a raccontare tutto sulla loro origine: c’è quello americano, quello alla Prince Albert, il Big Ben, il nodo tyrol, il nodo di Chanel, tanto per ricordarne alcuni. Si usa dire che esiste una corrispondenza tra il nodo alla cravatta e la persona che lo indossa, per esempio che chi fa il nodo grosso è una persona generosa, chi fa il nodo piccolo lo è meno: la stessa regola ovviamente non può valere per i bambini!
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