I dati dell’edizione numero 39 dell’Osservatorio del Credito al dettaglio calcolati da Assofin, CRIF e Prometeia hanno evidenziato una ripresa del credito alle famiglie per l’anno 2015.
In realtà non si tratta di una novità in quanto questa ripresa era già iniziata sul finire del 2014. Il dato che fa però ben sperare è che per tutto il 2015 questa ripresa si è consolidata. Effettuando una proiezione dei dati raccolti, emerge che questo trend positivo probabilmente continuerà anche per il prossimo biennio portando maggior credito a imprese e famiglie e, grazie alla discesa dei tassi di interesse, a una ripresa del mercato immobiliare.
Effettuando un confronto tra i primi nove mesi del 2015 con quelli del 2014, emergono percentuali con segno positivo (+13%) relative all’erogazione di prestiti finalizzati (in particolar modo sulla richiesta da parte degli italiani sull’acquisto di automobili o moto) e prestiti non finalizzati (+14,4%).
Nel 2015 inoltre, si sono distinti altri due prodotti finanziari in quanto a crescita ed erogazioni. Stiamo parlando delle carte di credito di tipo revolving (crescita dell’oltre 6%) e dei prestiti con cessione del quinto dello stipendio o della pensione (che segnano una crescita del 6,8% rispetto al 2014).
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