Dopo l’approvazione dello scorso 14 Giugno, la Legge ‘’Dopo di Noi’’, figlia del Disegno “Disposizioni in Materia di assistenza in favore delle Persone con grave disabilità prive del sostegno familiare”, è divenuta uno strumento sociale fondamentale per l’inclusione e l’autonomia dei diversamente abili.
Lo scopo del provvedimento è quello di assicurare ai soggetti colpiti da disabilità gravi la possibilità di disporre della massima autonomia e indipendenza possibile, permettendo loro di continuare a vivere all’interno delle case o delle strutture assistenziali presso le quali dimorano. Le Leggi sulla disabilità permettono inoltre ai soggetti coinvolti di beneficiare del medesimo livello di tutela anche in circostanze particolari nelle quali, pur avendo congiunti ancora in vita, al disabile non possa da costoro essere assicurata la necessaria assistenza economica e sanitaria.
Rispetto al testo delle precedenti leggi 104 e 162, la “Dopo di Noi” aggiunge un tassello di non poco conto al sistema di tutela e di assistenza assicurato dallo Stato ai disabili gravi: fino ad oggi, infatti, le leggi entrate in vigore tra il 1992 ed il 1998 non prevedevano l’introduzione di un regime particolare riservato ai disabili privi di sostegno familiare.
Nella fattispecie, infatti la Legge 104 afferma che «un soggetto che a causa di una minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l’autonomia personale, correlata all’età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente continuativo e globale», mentre la 162 ha imposto a Comuni, Regioni ed enti locali l’organizzazione di programmi di aiuto finalizzati all’assistenza dei disabili gravi.
Come sancito dall’Articolo 3 della Legge 2232, il fondo viene alimentato dalla compartecipazione di Regioni, Enti Locali ed Organismi di Terzo Settore. La cifra stanziata sarà complessivamente pari a 184,4 Milioni di Euro in tre anni.
Le risorse pecuniarie assicurate dal Fondo possono essere impiegate per lo sviluppo di progetti finalizzati all’attuazione di programmi innovativi capaci di favorire l’indipendenza dei disabili, come il Co-Housing.
La nuova Legge sulla disabilità prevede l’introduzione di due generi di sgravi fiscali: i primi si concentrano sulle spese sostenute per la sottoscrizione di polizze assicurative a tutela degli assistiti, mentre i secondi si applicano al trasferimento dei beni dei disabili gravi in seguito ad avvenuta morte, al trust e ad altri strumenti di protezione finanziaria. Dal 31 Dicembre, inoltre, l’importo scaricabile per tutti i premi assicurativi relativi al rischio di morte di persone con disabilità grave già accertata passerà dagli attuali 530 a 750 Euro.
Affinché i soggetti interessati possano beneficiare delle agevolazioni previste dalla Legge, è necessario che nell’atto istitutivo di un Trust vengano specificate le generalità del soggetto responsabile della vigilanza del Trust e che la data di scadenza del rapporto fiduciario coincida con quella di morte dell’assistito.
Advisor fiscale e trust company, la Global Capital Trust. è una compagnia internazionale in grado di occuparsi di trust finanziari e familiari. Grazie alla lunga esperienza come Family Office e Consulenza Fiscale, è stata tra le prime compagnie a seguire la procedura di concretizzazione del Trust “Dopo di Noi”. Difatti, grazie alle skill maturate negli anni e alla internazionalità che caratterizzano Global Capital Trust, è possibile richiedere un servizio professione di gestione del Trust.
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