Come ogni anno, sulla base dei cambiamenti finanziari ed economici internazionali, torna imperante la solita domanda di coloro che desiderano riporre il modo sicuro i propri risparmi: su cosa investire quant’anno? Quale potrebbe essere un investimento sicuro e poco impegnativo dal punto di vista della tassazione?
La prima risposta che ricorre generalmente riguarda il denaro conservato e investito in banca: tenere i soldi in un istituto di credito non serve. E questa è una delle poche certezze che accomunano sia i piccoli che i grandi investitori. La seconda risposta è sicuramente il mattone, che ha tantissimi pro, ma anche diversi contro, con riferimento particolare alla tassazione sulle seconde case e sugli affitti. A seguire troviamo l’investimento in oro, in particolare monete, ma soprattutto lingotti, che offrono sempre una grande garanzia di investimento.
Il mattone è ancora oggi un’opportunità molto interessante, anche perché il periodo della bolla immobiliare, dove i prezzi delle case erano sostanzialmente drogati, sembra essere ormai lontana e nel frattempo venditori e compratori sono diventati nettamente più consapevoli del passato. Chi acquista una casa a titolo di investimento, infatti, oggi sa perfettamente (o quasi) che da un lato il valore dell’immobile acquistato tenderà a mantenersi in modo solido e a salire sul lungo periodo, dall’altro, le tasse e i costi di manutenzione tenderanno a ridurre parzialmente il vantaggio dell’investimento. Tuttavia, in molte città si tratta ancora di un’ottima opportunità di riporre in modo sicuro il proprio denaro.
Tuttavia, secondo molti analisi ed economisti di fama internazionale, nel 2018 scoppierà una nuova grande crisi mondiale di portata inaudita, che avrà conseguenze addirittura peggiori di quelle generate dalla crisi del 2008, danni che ancora ricordiamo molto bene perché ha lasciato tracce profonde. E allora?
Secondo gliesperti, l’unico strumento di investimento sicuro e raccomandabile in vista di questa nuova bolla pronta ad esplodere è l’oro. In effetti, a ben pensarci, l’oro è il bene rifugio per eccellenza da secoli, perché – se da un lato – il suo valore non è costante nel tempo, dall’altro in caso di crisi globale tende ad impennarsi e in ogni caso garantisce sempre e comunque un aumento del suo valore sul lungo periodo.
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