Nel 2009 l’ISVAP, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo, decide di introdurre sul mercato il nuovo strumento del preventivatore unico. L’obiettivo dell’ISVAP è quello di supervisionare le compagnie di assicurazione e monitorarne la gestione sia tecnica che finanziaria, e verificare, inoltre, la corrispondenza di comportamento alle disposizioni regolamentari del mercato. Lo scopo dell’Istituto di Vigilanza è anche quello di tutelare il consumatore garantendogli trasparenza nel rapporto con le compagnie assicurative e fornirgli massima informazione sulle tipologie di contratti assicurativi. Una simile trasparenza è giustificata dal fatto che il mercato assicurativo è un mercato libero che prevede la diversificazione delle offerte e la liberalizzazione delle tariffe.
E’ in questo contesto che si inserisce lo strumento del preventivatore unico, un meccanismo di confronto per le assicurazioni per il cliente per poter scegliere la soluzione più conveniente sul mercato. Grazie al preventivatore unico al futuro assicurato viene offerta la possibilità, in maniera gratuita, di verificare le tariffe delle compagnie di assicurazione operanti sul mercato italiano. Il preventivatore unico, infatti, serve a mostrare al cliente un elenco, in ordine di convenienza economica, di tutti i preventivi delle diverse compagnie assicurative sulla base dei dati inseriti e sulle esigenze espresse. Al consumatore, quindi, viene regalata l’opportunità e il vantaggio di poter sapere effettivamente qual è la soluzione assicurativa più economica per il proprio veicolo. Con l’introduzione del preventivatore unico l’ISVAP ha, quindi, modificato radicalmente le regole del mercato assicurativo fornendo al cliente uno strumento oggettivo in più per valutare la convenienza delle compagnie.
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