In un’epoca d’incertezza, in cui il lavoro non sempre è presente e sicuro, gli italiani ricorrono con sempre maggior frequenza ai prestiti cambializzati, in grado di incontrare le esigenze anche di coloro che non possono contare su una busta paga o una pensione, che hanno un impiego a tempo determinato, un contratto a progetto o addirittura risultano cattivi pagatori (protestati).
Tutte queste categorie possono ottenere un finanziamento presentandosi al proprio istituto finanziario muniti di Cud, busta paga che attesti il Tfr accumulato ed eventualmente la firma di un garante.
I prestiti personali di questo tipo sono veloci da ottenere, semplici e raggiungono cifre considerevoli, che superano anche i 50.000 euro.
Sono una vera e propria opportunità per tutti coloro che non possono contare su un tipo d’impiego a tempo indeterminato.
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