Le piattaforme elevatrici arrivano a Reggio Emilia dove gli ascensori si fermano

Quando si pensa a una persona in carrozzina che deve superare una rampa di scale, o muoversi da un piano all’altro di un edificio, probabilmente la prima soluzione che viene in mente è l’ascensore: esistono infatti impianti che permettono alle sedie a rotelle di salire e scendere senza difficoltà, offrendo così un agevole superamento delle barriere architettoniche.

Gli ascensori per disabili incontrano un ampio campo di applicabilità ma non sempre, nonostante tutta la buona volontà di chi li progetta e installa, è possibile metterli in opera ovunque. Qualora ciò avvenisse, in genere la causa è la mancanza di spazio: per il vano di un ascensore occorrono volumi di un certo tipo, le macchine che lo controllano sono ingombranti, oppure non c’è modo di scavare una fossa sufficientemente profonda.

Nonostante questi problemi in apparenza insormontabili, “arrendersi” è in questi casi l’ultima parola da pronunciare. Bisogna infatti sapere che ci sono impianti elevatori per cui le limitazioni di cui sopra non sono così vincolanti: stiamo parlando delle piattaforme elevatrici, che dispongono di tecnologie all’insegna della grande versatilità di installazione.

Rivolgendosi a Reggiana Ascensori si potranno scoprire i vantaggi delle piattaforme che a Reggio Emilia l’azienda di lunga esperienza realizza su misura per ogni committente. Questi impianti per disabili richiedono volumi minimi per l’installazione e possono trovare spazio anche al di fuori degli edifici, a ridosso della facciata: scopri di più su reggianaascensori.it.

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