Esistono molte differenti tipologie di sistemi di pompaggio in uso presso le industrie e le attività produttive e, a livello di diffusione e di efficienza, le pompe di tipo autoadescante sono tra le più interessanti. Queste tecnologie sono infatti caratterizzate dal cosiddetto autoadescamento, ovvero dall’eliminazione dell’aria presente al loro interno in modo automatico.
Grazie ai particolari meccanismi e tecnologie di cui è dotata, una pompa autoadescante quando viene messa in funzione provvede a “riempirsi” di acqua spingendo via l’aria nel giro (in genere) di un massimo di poche decine di secondi, mentre al contrario le pompe che non sono autoadescanti vanno riempite di liquido prima di poter essere messe in funzione.
Quanto ad azionamento, i sistemi di pompaggio autoadescanti possono avere diversi tipi di alimentazione: ad esempio ci sono le comuni elettropompe, che richiedono un attacco di corrente per poter funzionare, ma si possono anche incontrare le motopompe dotate di motori a combustione interna indipendenti. Quest’ultima tipologie di pompe autoadescanti è particolarmente comoda quando si fa utilizzo di tali sistemi di pompaggio in mobilità o in luoghi in cui non sempre sono presenti sistemi di distribuzione dell’elettricità.
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