L’incontinenza fecale è un grave disturbo fisico che è caratterizzato soprattutto dalla perdita involontaria di gas intestinali e anche di feci. I pazienti che soffrono di questo disturbo non riescono a controllare nè la defecazione nè l’anello muscolare che condiziona lo sfintere anale.
Generalmente questo disturbo può essere legato alla perdita di elasticità dei muscoli del retto, questo a causa di problemi ai nervi oppure come conseguenza di alcuni tipi di interventi chirurgici. L’incontinenza delle feci è più frequente in chi soffre di diarrea o stipsi e, come si può immaginare, è un disturbo altamente invalidante perché il suo impatto sulla qualità della vita di chi la subisce e dei sui familiari è decisamente pesante.
Questa fuoriuscita incontrollata è un disturbo molto frequente e infatti colpisce l’1-2% della popolazione mondiale con vari livelli di gravità: questa problematica si manifesta molto più di frequente nelle donne in quanto sono soggette ad una lassità dei muscoli pelvici e addominali, soprattutto dopo che hanno affrontato il parto. Le cause dell’incontinenza fecale sono numerose e variano dal prolasso rettale alla diarrea cronica, dalla stipsi alle emorroidi, dallo stress all’incontinenza urinaria.
I sintomi, invece, possono essere la perdita di gas intestinali e feci (spesso lo stimolo non viene neanche avvertito), e poi gonfiore addominale, ulcere anali, flatulenza e prurito genitale.
Posted in: Comunicati | Tags: incontinenza feci
Comments are closed.