L’incontinenza fecale è un problema di salute di cui non si parla mai abbastanza, una patologia invalidante per chi ce l’ha e imbarazzante per chi non la vuole avere. La tematica è di certo imbarazzante e per questo non è certo facile da affrontare. Purtroppo la diffusione di questo disturbo è così ampia (ce lo dicono con certezza le statistiche mediche) che non è possibile evitare di parlarne soprattutto per cercare di fare una buona informazione e aiutare chi ne è colpito.
Di tutta la popolazione mondiale circa il 2.2% delle persone che vivono nei paesi industrializzati è colpito da questi problemi di incontinenza: i gradi di gravità che si manifestano collegati a questa patologia sono diversi e possono andare dall’incontinenza lieve a quella totale. Nel donne, per esempio, questa patologia colpisce almeno il 3% circa delle persone che hanno avuto un parto naturale: in questo caso spesso i fenomeni di incontinenza post parto passano in un tempo relativamente breve ma a volte possono colpire in modo permanente a causa di lesioni che si manifestano nell’area del pavimento pelvico.
Questi problemi proctologici colpiscono molto spesso i lungodegenti, e uno studio dimostra che quasi il 50 per cento delle persone ricoverate nelle case di riposo soffre di incontinenza delle feci (dati relativi alla popolazione statunitense).
Posted in: Comunicati | Tags: incontinenza feci
Comments are closed.