Nella lotta per la visibilità su Internet e il raggiungimento dell’ambita prima posizione su Google, solo alcuni strumenti sono davvero efficaci per aumentare la propria popolarità. Al di là della qualità del sito web stesso, dell’intuitività dell’interfaccia e dell’utilità dei contenuti, uno dei fattori che giocano più a favore della visibilità è la costruzione di una solida rete di link. Fra i parametri presi in considerazione da Google nel calcolo della PageRank, valore attribuito ad ogni sito e in base al quale è posizionato nelle pagine dei risultati di ricerca, c’è infatti la Link Popularity, ovvero il numero di link di ritorno presenti su pagine web esterne. Google interpreta i link come una nota di merito, un’indicazione positiva sull’affidabilità del sito, e qui
ndi tiene in considerazione questo dato al momento di determinare il posizionamento del sito web nelle pagine dei risultati di ricerca.
L’approccio è lo stesso usato per le citazioni in ambito accademico: maggiore è il numero di link che conducono ad un sito, più i motori di ricerca lo riterranno rilevante e attendibile, così come capita per pubblicazioni e articoli accademici, che vengono considerati più affidabili e autorevoli maggiore è il numero delle menzioni e citazioni contenute in altri lavori di ricerca universitaria. Se da una parte è il ricercatore a guadagnare punteggio e credibilità, nell’ambito web è il sito a guadagnare in posizione sui motori di ricerca, salendo la classifica e iniziando la scalata alla prima posizione. Il principio è molto antico, e non è altro che il passaparola: così come ci fidiamo del giudizio degli amici che ci consigliano libri e film, o del parere di familiari che ci suggeriscono un ristorante o una destinazione vacanze, all
o stesso modo Google si affida ad altri portali web che gli consigliano un sito tramite la diffusione di link per reputarlo interessante e affidabile, e premiarlo con un incremento di posizione. Più si parla di un sito web, e più questo diventa importante agli occhi di Google. Ma come si fa ad ottenere link di ritorno (backlink) e ad incrementare la rete di link? Per aumentare la propria Link Popularity basta seguire alcune strategie e adottare alcune tecniche di Link Building SEO mirate all’ottimizzazione in funzione dei motori di ricerca. Vediamole nel dettaglio.
Per aumentare la propria Link Popularity, e conseguentemente il proprio posizionamento nelle pagine di Google, è necessario basarsi su precise tecniche di Link Building SEO, ovvero pratiche volte alla costruzione di link nel rispetto delle politiche dei motori di ricerca. Infatti molte delle pratiche di Link Building SEO sono state abusate da gestori web senza scrupoli in cerca di soluzioni veloci per aumentare la visibilità senza sforzo, e adesso Google ha intensificato i controlli per evitare abusi e usi illeciti. Se un sito utilizza pratiche illecite secondo Google, come spam incontrollato e contenuti di bassa qualità volti solo a fini commerciali, questo verrà penalizzato e può essere addirittura escluso totalmente dai risultati di ricerca. In passato, l’uso incontrollato era all’ordine del giorno: venivano continuament
e creati siti falsi con il solo obbiettivo di essere riempiti di link ad altri siti per aumentare il punteggio di Link Popularity, oppure venivano adoperate pratiche per manipolare gli algoritmi di Google. Con le recenti modifiche di Google, non è più possibile ricorrere a questi espedienti restando impuniti, ma questo a ben vedere è un vantaggio per i privati e le aziende che fanno Link Building in modo corretto e razionale, perché cancella la concorrenza sleale. Analizziamo i principi da rispettare per aumentare la Link Popularity nel rispetto delle regole.
La principale regola di rispettare nelle pratiche di Link Building è la qualità e la naturalezza. È necessario inserire e condividere link in maniera spontanea e utile per gli utenti della rete, non pensando solo ai fini pubblicitari, ma mirando alla qualità del servizio per gli internauti. Quindi è opportuno creare Guest Post naturali su siti affiliati che affrontano tematiche compatibili con il sito promosso, non puntando all’obbiettivo promozionale, ma ai lettori, che dovranno trovare qualcosa di rilevante per i loro interessi che migliori la navigazione, e siano spontaneamente invogliati a premere il link per saperne di più. A questo tipo di link si possono affiancare quelli inseriti in articolo redazionali, annunci e recensioni su portali web dedicati, quelli condivisi tramite i social network, quelli presenti in commenti e forum, quelli aggiunti a profili e blog, ecc. Il tut
to va a costruire una rete naturale che si espande col tempo spontaneamente grazie alla rilevanza delle informazioni.”
Posted in: Comunicati | Tags: link, link popularity, posizionamento, seo
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