Non tutti hanno la possibilità di affidarsi a imprese di pulizie che sappiano compiere a d0vere una gestione ottimale della raccolta differenziata. La raccolta della plastica consente di riciclare questo materiale in nuove forme, contribuendo a limitare di molto l’inquinamento di un mondo sempre più invaso da buste e contenitori. Perché i prodotti plastici possano assumere nuove forme è necessario che cittadini e imprese li consegnino agli enti preposti nel rispetto delle corrette modalità; vedremo a seguire in cosa consistono.
Il contenitore per la raccolta della plastica, o cassonetto blu, richiede che i contenuti inseriti in esso soddisfino determinati requisiti, in quanto un uso improprio determina grossi disagi nella catena di riciclaggio.
Vanno inseriti:
Una più efficiente raccolta della plastica richiede inoltre che tali materiali siano:
Bisogna infine tenere a mente che la raccolta della plastica è selettiva, in quanto alcuni prodotti (anche se di natura plastica) non possono essere riciclati; non vanno quindi inseriti:
Poiché i rifiuti plastici sono spesso prodotti in grande quantità da numerosi esercizi commerciali, per questo tipo di imprese la raccolta della plastica avviene secondo specifici accordi presi tra queste e le aziende che forniscono il servizio di trasporto.
Molte società (come la romana AMA) forniscono i clienti di appositi contenitori per la raccolta del prodotto, con una capienza variabile in funzione delle esigenze di chi beneficia del servizio.
Questo genere di servizi varia a seconda della quantità di rifiuti prodotti e può essere soggetta a specifici protocolli in caso si tratti di grosse cifre.
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