È proprio vero che, quando il nostro corpo funziona bene, non ci accorgiamo di quanto le sue funzionalità siano perfette; ed è solamente nel caso di problemi che ci rendiamo conto dell’importanza della salute.
Questo è sicuramente il caso del soiling, un disturbo causato dalla mancata continenza dello sfintere che causa a chi ne soffre il rischio di sporcarsi la biancheria con perdite accidentali. Il problema è sicuramente imbarazzante, ed è difficile parlarne con i familiari o con il proprio medico, ma si tratta di un segnale che non può e che non deve essere trascurato.
L’incontinenza fecale, a differenza di quanto si potrebbe pensare, non trova la sua casistica più consistente solo nelle persone di una certa età che per motivi legati all’invecchiamento non riescono a trattenere le perdite; al contrario, il disturbo può colpire anche altre fasce di popolazione più giovani.
Ad esempio, è stato calcolato che il 30% dei pazienti che soffrono di patologie gastroenterologiche presenta anche problemi di incontinenza di feci, ed anche nel 56% di persone con turbe di natura neuropsichiatrica il disturbo è presente.
Chi soffre di questi gravi fenomeni di incontinenza non deve farlo in silenzio, perché è solo attraverso il confronto col proprio medico che è possibile formulare una diagnosi e di conseguenza mettere in campo le cure del caso. A questo proposito si ricorda che esiste un intervento chirurgico mirato per l’incontinenza fecale: il metodo THD Gatekeeper, dall’efficacia comprovata.
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