Una delle motivazioni più importanti che può portarci alla decisione definitiva di dire ‘No al fumo’ è quella riguardante i benefici e i vantaggi che possiamo conseguirne.
Questi vantaggi sono soprattutto relativi al nostro fisico e al nostro organismo, ma non possiamo tralasciare in tal senso anche altri aspetti su cui influisce il vizio del fumo.
Già nei primi 20 minuti successivi all’aver spento l’ultima sigaretta, la pressione del sangue comincia a normalizzarsi, e con essa il battito cardiaco. Questo processo si consolida dopo le prime 8 ore con un aumento di ossigeno all’interno dell’organismo, parallelamente all’abbassamento del livello di monossido di carbonio nel sangue. Dopo le prime 24 ore potreste inoltre già avvertire una notevole riduzione dell’odore del fumo sui capelli, la pelle e ovviamente nel vostro alito.
Il gusto e l’olfatto di conseguenza tenderanno a migliorare costantemente. Dalle successive 2 settimane in poi, i benefici si manifesteranno in modo più forte: in primis si avrà una maggiore capacità polmonare (circa del 30%), la nicotina è espulsa quasi del tutto e la circolazione sanguigna continua a migliorare. In seguito (nell’arco che va dalle prime settimane a un anno) noterete che il vostro livello di energia comincerà ad aumentare nuovamente: farete molta meno fatica a camminare o correre, il respiro diventa più lungo e profondo, tosse e congestione nasale diminuiscono notevolmente, e tutto ciò si rifletterà anche sul vostro aspetto fisico: lo stesso colore della pelle e dei capelli ritornerà più lucente. Dopo 5 anni vi è una riduzione di contrarre un tumore polmonare del 50% rispetto ai fumatori abituali, come del resto si riduce il rischio di tumore anche per altri parti del corpo particolarmente soggette (bocca, laringe, esofago, pancreas, reni).
Dopo 10 anni, il rischio di decesso per tumore è praticamente paragonabile a una persona che non ha mai fumato in vita sua.
La decisione su come smettere di fumare può inoltre rivestire anche altri aspetti, in primis quello del risparmio economico. Ciò a prima vista potrebbe sembrare poco influente, ma se si facesse un calcolo approssimativo di spesa nell’arco di un intero anno (soprattutto per coloro che fumano almeno un pacchetto al giorno) si noterebbe che sarebbe una cifra comunque consistente, da impiegare volendo in cose differenti e più soddisfacenti per sé stessi. Inoltre si eviterebbero situazioni di stress da mancanza di nicotina, come viaggiare in aereo o in treno o trovarsi in determinati luoghi pubblici. Infine smettere di fumare avrà anche dei risvolti positivi per la gente che vi sta intorno: potrete costituire un buon esempio e un modello sano non solo per amici, colleghi e parenti, ma soprattutto nei confronti dei vostri figli.
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