Tipica della cultura anglosassone la Festa di Halloween sta diventando sempre più un’occasione per i nostri bambini di riunirsi in gioiose combriccole e andare di casa in casa a proporre la celebre frase “Dolcetto o scherzetto” per ricercare una dolce ricompensa. Halloween è però ormai anche una festa per i grandi che in esso vedono una piacevole occasione per passare qualche ora in modo schrzoso. E’ anche l’occasione per Bastianello di proporre ancora una volta creazioni che esaltano la sua arte pasticcera. Opere che prendono spunto da due soggetti tipici del mondo stregato associato al mondo della notte: il teschio, da sempre emblema delle anime dei defunti, i Gargoyles, detti anche doccioni, figure animalesche, spesso fantastiche e mostruose, in pietra che si usava posizionare sullo scarico delle gronde di palazzi e chiese come protettori per allontanare le forze del male oltre che far defluire l’acqua piovana. Due soggetti molto differenti tra di loro, ma più volte sdoganati dalla letteratura e dal cinema che li ha presi a pretesto per raccontare storie, quali il cartone animato sul Gobbo di Notre Dame in cui i doccioni giocano un ruolo di una certa importanza, o li ha usati come elemento di coinvolgimento in film d’azione, tipici quelli su 007 o Indiana Jones in cui rappresentano gli aspetti tenebrosi di culti primitivi cui si oppone il protagonista. Bastianello servendosi del cioccolato, strumento tipico della sua arte, realizza per festeggiare degnamente Halloween alcune di queste creature impreziosendole con occhi di cristallo, in linea con le nuove proposte del fashion design, che rendono queste creazioni così naturali da far pensare che possano prendere vita da un momento all’altro per sfilare davanti a nostri occhi. Sempre che non li mangiamo prima.
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