Le porte blindate sono considerate un sistema di protezione passivo, il che significa che rappresentano una barriera per gli estranei che desiderano introdursi all’interno di un’abitazione o di un immobile per effettuare una rapina o un furto. Installare un dispositivo di questo tipo permette di prevenire le intrusioni e di proteggere al meglio la propria famiglia.
Affinché siano del tutto sicure le porte blindate devono avere una certificazione (normativa Europea Env. 1627) che determina la classe di sicurezza in base a dove vengono installate: sono considerate ad altissimo rischio quando si tratta di gioiellerie o banche, a basso rischio per i condomini. Per essere considerata certificata la porta blindata deve disporre di lastre di lamiera accoppiate, rinforzi verticali, orizzontali e diagonali e i rostri laterali.
Dopo la vendita porte blindate si effettua l’installazione che prevede che il telaio venga murato con zanche di una lunghezza di circa 30 cm e che la zona della muratura interessata venga rinforzata con reti metalliche elettrosaldate. Porta e parete devono diventare un tutt’uno, per poter essere considerate di sicurezza.
Anche il sistema di chiusura deve essere di massima efficienza: una chiave a doppia mappa brevettata o una a cilindro europeo sono le migliori per questo tipo di utilizzo.
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